Continuano a Sotto il Monte gli appuntamenti con deSidera Teatro.
Una produzione creata ad hoc su uno dei momenti cruciali della storia sociale di Bergamo: lo sciopero di Ranica del 1909. Alla Zopfi, per quarantacinque giorni gli operai rivendicarono con forza i loro diritti, appoggiati dalle organizzazioni sindacali cattoliche. Uno sciopero anomalo senza dimostrazioni, cortei, proteste clamorose. I protagonisti di quei giorni, il Vescovo Radini Tedeschi e il suo giovane assistente, il futuro papa Roncalli, e i laici Niccolò Rezzara e il Conte Medolago Albani furono al centro di un confronto appassionato che ha segnato una vera e propria svolta nella storia della chiesa bergamasca.
Paolo Aresi, giornalista de L’Eco di Bergamo, scrive per deSidera un testo che, attraverso la rievocazione storica di quei giorni così cruciali, pone l’accento sull’esordio della sensibilità sociale del cristianesimo così radicata oggi a Bergamo. In scena un gruppo di giovani attori lombardi guidati dal regista Andrea Chiodi e dal dramaturg Fabrizio Sinisi, tra i più lucidi protagonisti della scena teatrale italiana.