Per festeggiare bambini e bambine, Pandemonium Teatro porta tutti in un viaggio alla scoperta dei miti.
“I miti sono storie che tutti conosciamo, o che ci pare di conoscere, da sempre. Anche se li dimentichiamo, essi restano in noi, dimenticati, e basta un nulla a riportarli in superficie. Sono nell’aria, aleggiano, abitano il mondo. E abitano anche il fondo di noi… da lì continuano a parlarci…
Non esiste giusto o sbagliato nei miti. Esiste il racconto, sempre diverso, della stessa storia, nei secoli, nei millenni… Il mito è fatto di varianti. Si potrebbe dire che è un’unica, colossale e perpetua variante di sé stesso.”
Da “L’amore prima di noi” di Paola Mastrocola
Due personaggi, maschio e femmina, due Dei Bambini un po’ “litigarelli” che giocano a costruire il mondo. E lo fanno raccontando e impersonando, in un susseguirsi di scene e azioni divertenti, una serie di personaggi mitologici che la tradizione classica ci ha tramandato. In una continua competizione a chi dirige il gioco, ecco allora apparire Apollo e Dafne, Narciso ed Eco, Re Mida, Aracne, Cerere e Proserpina…. e tanti altri personaggi mitologici tratti dalle Metamorfosi di Ovidio, per decidere chi fra i due ha più fantasia, chi è più bravo, bello o forte.
E come tutti i bambini quando sono insieme, oscillano continuamente fra accordo e disaccordo. E come tutti i bambini quando immaginano il mondo, quel mondo diventa vero. Perché i bambini quando giocano sono Dei.
La messa in scena è basata sulla fisicità dei due attori e sulla possibilità di creare “scenografie” proiettate sui loro corpi.