Gioele Dix e Laura Marinoni sul palco del Sociale ospiti della Fondazione Teatro Donizetti.
Cita a ciegas è stato un vero e proprio colpo di fulmine per la regista Andrée Ruth Shammah. Un thriller appassionante, un avvincente intreccio di incontri apparentemente casuali dove violenza, inquietudine e comicità serpeggiano dentro rapporti d'amore. Un uomo cieco è seduto su una panchina di un parco a Buenos Aires. È un famoso scrittore e filosofo – chiaramente ispirato all’autore argentino Jorge Luis Borges – che era solito godersi l’aria mattutina. Quella mattina, la sua meditazione viene interrotta da un passante: da qui una serie di incontri e dialoghi svelano legami tra i personaggi sempre più inquietanti, misteriosi e a tratti inaspettatamente divertenti. Come Borges, che crebbe parlando e scrivendo in inglese e spagnolo e visse in diversi paesi, Diament è uno scrittore interculturale, un emigrato e un esule che scrive della e sull’Argentina, sull’identità e l’isolamento, come fece il grande poeta argentino.
Cita a Ciegas è il testo di Mario Diament più rappresentato nel mondo. Considerato il suo capolavoro è stato per cinque anni in cartellone a Buenos Aires e in molti teatri del Sud America (Venezuela, Colombia, Perù, Panama, Messico, Repubblica Dominicana). Negli Stati Uniti è invece andato in scena a Miami, Washington, Dallas, Arizona e New York mentre in Europa è stato rappresentato a Parigi, Stoccolma e in Ungheria al Teatro Nazionale di Miskolc. Nel 2019 è prevista una produzione spagnola a Madrid. Con la messa in scena firmata da Andrée Ruth Shammah, Cita a ciegas viene presentato per la prima volta in Italia con il sottotitolo di Confidenze fatali.