Continua con la compagnia di Gazzaniga la rassegna dialettale ospitata al Sociale di Città Alta.
Cosa succede se un giorno inaspettatamente, una madre avida, un figlio a scoppio ritardato, una zia impicciona e un marito borioso, burbero, poco avvezzo al lavoro e soprattutto anticlericale, scoprono di avere uno zio vescovo in Brasile che, ancora più inaspettatamente, chiede di essere ospitato nella loro modesta casa? È scompiglio! E il "tram-tram" quotidiano inverte il suo corso travolto da vicende grottesche e da esilaranti equivoci. Nascondendo sotto la scorza di ilarità il peso della quotidianità a volte amara, il testo tocca le corde più tipiche dei meccanismi comici del teatro dialettale: la bramosità del denaro, la poca voglia di lavorare, il figlio sciocco, la zia vanesia, la povertà e l'improvvisa fortuna.
Sorta nel 1992 per iniziativa di un gruppo di genitori nell'ambito dell'oratorio parrocchiale, la Compagnia Teatrale “La Combricola Gino Gervasoni” di Gazzaniga ha messo in scena fino ad oggi 23 commedie di svariati autori, partecipando a diverse rassegne regionali e provinciali.
Dopo il successo della prima edizione, torna Bergamo va a teatro, rassegna di teatro dialettale organizzata da Ducato di Piazza Pontida in collaborazione con Fondazione Teatro Donizetti e Bergamo TV, con il patrocinio di Comune e Provincia di Bergamo. La seconda edizione, dedicata a Pierfranco Goggi, Duca Vicario, recentemente scomparso, si svolgerà al Teatro Sociale tra gennaio e febbraio 2019.
«Ol diàol e l’aqua santa» è una commedia Brillante in tre atti in dialetto bergamasco di Mario Gervasoni
Compagnia Teatrale “La Combricola Gino Gervasoni” di Gazzaniga