Le donne bergamasche si alternano sul palco del Centro Congressi per interpretare le vite di donne straordinarie.
Anche quest'anno, Bergamo festeggia tutte le donne con lo speciale spettacolo «Festa della donna in teatro», dove a esibirsi e a mettersi in gioco saranno proprio le donne bergamasche.
A volte sminuite o disagiate, insicure o represse, le donne che racconteremo sono riuscite ad esaltare la loro forza, la tenacia e il genio. Ma le nostre protagoniste saranno anche donne normali che facendo cose normali sono diventate straordinarie.
«Storie della buonanotte per bambine ribelli vol. 2» di Elena Favilli e Francesca Cavallo e «Storie di donne nel Medioevo» di Maria Teresa Brolis saranno le fonti da cui attingeremo le storie brevi che verranno lette l'8 marzo sul palco del Centro Congressi, quando alle donne partecipanti verrà regalata una primula, simbolo della primavera e dunque della rinascita.
Nei casting il celebre detto “chi dice donna dice danno”, simbolo di una visione negativa della donna, verrà riscritto da ogni partecipante mettendo in evidenza le caratteristiche positive del genere femminile e sarà il filo rosso di un video con tutte le nuove versioni del proverbio.
E ricordatevi: “alcuni dicono che le storie non possono cambiare il mondo. Ma noi non siamo d’accordo. Grazie di sedervi insieme a noi accanto a questo fuoco!”
L'esibizione si svolgerà sul palcoscenico della Sala Oggioni del Centro Congressi di Giovanni XXXIII venerdì 8 marzo a partire dalle 21.
