Domenica
23
Giugno
«Odissea19» presenta uno sleeping concert.
Cinque musicisti per un concerto che dura un’intera notte fino all’alba. Un viaggio notturno fra suoni, sogni e percezioni personali, lontano dallo spettacolo e più vicino al rito. I musicisti suoneranno ininterrottamente ritmi arcaici, suoni naturali e brevi frasi melodiche ripetute in modo da creare uno stato ipnotico utilizzando strumenti come campane di cristallo, campane tibetane, lastre di pietra sonora, bambù, flauti, arpe eoliche, violini, cetra, arpa celtica etc. Gli spettatori dovranno portare i propri sacchi a pelo perché la notte si trascorrerà nel bosco. Al risveglio verrà chiesto loro di scrivere i sogni fatti nella notte.