Un salto nella storia con la rievocazione Orobia.
Un salto indietro nel tempo per sperimentare sulla propria pelle la vita a Parre durante l’età del Ferro (I millennio a.C.): si tratta della rievocazione storica «Orobia - Dove il passato si fonde con il presente». Il tema della seconda edizione è la metallurgia, attività artigianale che ha caratterizzato fortemente l’antico abitato di Parre. Il tutto si svolgerà presso il Parco Archeologico Parra Oppidum degli Orobi, dove sono conservati i resti di un insediamento abitato per lungo tempo, dall’età del Ferro all’epoca Romana, e che vari studiosi ritengono un importante centro degli Orobi. Sabato 14 settembre tutti, grandi e piccini, potranno immergersi nella vita quotidiana parrese di più di due millenni fa, tra rievocazioni, approfondimenti, curiosità, archeologia sperimentale, bancarelle con prodotti tipici locali e artigianato, laboratori per bambini e visite guidate. Accanto all’aspetto storico, ampio spazio anche per la cucina e per la musica: a pranzo e cena stand gastronomici con birra artigianale, idromele, vino e degustazioni antiche (alle 12 e alle 19): porchette allo spiedo, costolette di agnello, bèrgna (carne di pecora marinata), stufato di cinghiale, griglia, polenta tradizionale e antica e piatti vegetariani e vegani. Dalle 22 musica folk-rock dal vivo con la band Meneguiness e servizio bar.
Il programma della giornata della rievocazione storica prevede al mattino uno ‘Speciale scuole’, in cui i bambini di Parre e dei paesi limitrofi incontrano i rievocatori; dopo l’apertura del campo storico alle 11,30, Raffaella Poggiani Keller, già Soprintendente per i Beni Archeologici della Lombardia, illustrerà le novità circa le tracce della tradizione metallurgica di Parre. Al pomeriggio, dalle 14 alle 19, spazio ai vari laboratori con ricostruzioni e attività didattiche a cura delle Associazioni di Evropantiqva e di altre realtà del territorio. Alle 17, l’intervento di Filippo Maria Gambari e Marco Tizzoni «I signori del metallo: società e cultura nelle Orobie di 3000 anni fa».