Il Castellum - la culla archeologica di Castione

Il percorso turistico verso il sito archeologico del Castello parte dal centro del capoluogo turistico della Valseriana, secondo solo a Clusone, sin dall’epoca medievale, dove le tracce architettoniche risalenti al XIV secolo si leggono sugli edifici si leggono lungo il cammino.

Pochi passi e poi si è subito a contatto con la natura ricca di vegetazione tipicamente montana di bassa quota, sui sentieri di facile percorribilità che conducono ai verdi pianori panoramici che guardano verso le valli Seriana e Borlezza e verso le vette più elevate del territorio che fanno da corona. Aree confortevoli e soleggiate, scelte già nell’VIII secolo a.C. come ‘culla’ della storia di Castione della Presolana e delle sue origini. In questo sito negli anni ’60 del Novecento furono già compiuti degli scavi archeologici che portarono alla luce dei reperti ceramici e metallici di uso domestico e non solo, risalenti all’età del Ferro, già documentati e musealizzati. Il percorso è dunque un’anteprima che precederà i nuovi scavi che verranno intrapresi dalla Sovrintendenza per i Beni Archeologici, orientata alla ricerca di reperti e tracce simili a quelli rinvenuti al Castellum di Parre, dove venne occupato l’Oppidum degli Orobi, attuale parco archeologico e museo. Una ‘preview’ con story – telling e immagini che parlano concretamente anche di altri ritrovamenti che risalgono all’età del Rame, fino a 3.000 anni a. C. nei dintorni di Castione della Presolana.

Costo 10 euro a persona.
Prenotazione obbligatoria presso InfopointPresolana, allo 034660039 o alla mail [email protected].