Visita teatralizzata: Stall lonc e pinacoteca Vanni Rossi
Continuano le visite teatralizzate a cura de La Gilda delle Arti. Il 3 luglio un viaggio alla scoperta della storia e delle bellezze artistiche dello Stall lonc e della pinacoteca Vanni Rossi di Ponte San Pietro.
Continuano le visite teatralizzate a cura de La Gilda delle Arti. Il 3 luglio un viaggio alla scoperta della storia e delle bellezze artistiche dello Stall lonc e della pinacoteca Vanni Rossi di Ponte San Pietro.
Adiacente e collegato all’attuale biblioteca, recupero di archeologia industriale, si trovano la struttura medievale denominata 'Stal Lonc' e una sala espositiva affrescata dedicata al pittore Vanni Rossi. Giovanni Angelo Rossi detto Vanni (1894 – 1973) è l’artista più noto e illustre a cui Ponte San Pietro ha dato i natali e il ciclo di tavole bibliche dipinte a tempera rappresenta una preziosa sintesi del suo linguaggio espressivo: confezionate ad una ad una con grande dedizione e fede, costituiscono oltre che un corpus di valore artistico un lascito autentico della vita spirituale dell’autore, che attese alla loro esecuzione per circa 40 anni.
La famiglia dopo la sua morte e seguendo il suo desiderio ha donato 20 opere pittoriche ai concittadini, insieme a 125 tavole della Bibbia, oggi conservate in Pinacoteca.
Ritrovo al parcheggio di via sant’Anna, Ponte san Pietro.
Il progetto
Per il quarto anno di fila, La Gilda delle Arti – Teatro Bergamo organizza in collaborazione con il sistema bibliotecario dell’Area Nord Ovest e Ambimbe, col sostegno di Fondazione Comunità Bergamasca, undici appuntamenti a ingresso gratuito per scoprire le bellezze storico-artistiche della provincia di Bergamo.
Una guida turistica abilitata e un gruppo di giovani attori raccontano i luoghi, i personaggi e le opere d’arte disseminate nel territorio, per rispolverare e accendere la curiosità dei visitatori nei confronti della nostra tradizione. Dalla basilica di Santa Giulia a Bonate Sotto al borgo di Caprino bergamasco, dalle ville di Mozzo passando per il santuario della Madonna del Castello di Ambivere, ogni percorso è progettato per informare, divertire e intrattenere spettatori di ogni età che desiderano passare un’ora del loro weekend in compagnia di una intelligente interpretazione della storia e della cultura locale.
Foto di Marin Forcella