Come va a pezzi il tempo
Lo spettatore entra in una casa disabitata da poco. Ogni cosa è ancora al suo posto e il tempo sembra essersi fermato. Alessandra Crocco e Alessandro Miele in uno spettacolo per pochi spettatori.
Lo spettatore entra in una casa disabitata da poco. Ogni cosa è ancora al suo posto e il tempo sembra essersi fermato. Alessandra Crocco e Alessandro Miele in uno spettacolo per pochi spettatori (4 repliche al giorno, a partire dalle 18).
Lo spettatore entra in una casa disabitata da poco.
Ogni cosa è ancora al suo posto e il tempo sembra essersi fermato.
Il silenzio amplifica il distacco tra i il visitatore e un luogo ancora muto.
Ma quella casa è stata vissuta ed è carica di segni che a poco a poco iniziano a parlare.
Dal silenzio riaffiorano ricordi, momenti differenti, legati eppure distanti. Le porte, le stanze, gli oggetti, gli odori raccontano una storia, evocano le persone che hanno abitato quel luogo, le chiamano a ripetere scene già vissute.
Lo spettatore viene condotto dentro la storia, attraversando le stanze e nello stesso tempo le vite di chi le ha abitate, testimone discreto dell'eco di un passato che risuona ancora una volta.
Tenuto sul limite tra mondo reale e mondo immaginario, potrà quasi toccare i due personaggi ma non intervenire perché tutto e già accaduto.
Vedrà i due rincorrersi, incontrarsi e separarsi nelle diverse stanze e infine...
Lo spettacolo è una produzione Ultimi Fuochi Teatro/Progetto Demoni - Capotrave/Kilowatt Festival-Infinito srl
L'evento è inserito all'interno della stagione teatrale Abboccaperta 2021-2022
I posti sono limitati, pertanto è caldamente consigliata la prenotazione.
Gli eventi si svolgeranno nel rispetto delle vigenti normative sanitarie Anti-Covid.
ph Salvatore Pastore