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Lunedì
15
Agosto

Apertura straordinaria Terme Romane

Nel sottosuolo di Predore sono conservati i resti di una vasta villa romana che fu abitata tra il I a.C. e il IV secolo d.C. Ecco la possibilità di un salto nel passato alla scoperta di questa struttura.

EVENTO CONCLUSO

Nel sottosuolo di Predore sono conservati i resti di una vasta villa romana che fu abitata tra il I a.C. e il IV secolo d.C. L’esistenza di questo edificio era già nota grazie ad una serie di ritrovamenti del secolo scorso. Nel 2003 un grosso intervento edile nell’area occupata dall’ex fabbrica Lanza Gomme ha permesso di portare alla luce un’ampia porzione dell’importante complesso che doveva estendersi per circa 15000 mq, dalle pendici montuose fino alla riva del lago, che all’epoca era arretrata di circa 70 m rispetto all’attuale. A est e ovest i limiti erano segnati dal torrente Rino e da quello della Valle Muradella. Abitata fin dal I secolo a.C., tra il II e il III secolo d.C. la villa subisce una importante ristrutturazione edilizia, da ricondurre forse alla presenza sul territorio della famiglia del senatore Marco Nonio Arrio Muciano, alla quale probabilmente apparteneva il complesso. La stessa famiglia era proprietaria di una grande villa sul lago di Garda, oggi in parte valorizzata nell’area archeologica di Toscolano Maderno. L’edificio viene dotato di un impianto termale dotato di tutti gli ambienti essenziali per questo tipo di strutture. Il caldarium è costituito da quattro stanze riscaldate tramite ipocausto: una serie di pilae (pilastrini) poste ad intervalli regolari creava sotto i pavimenti un’intercapedine attraverso cui circolava l’aria calda. L’aria era riscaldata grazie ad un unico praefurnium (forno) all’interno del quale è stato ritrovato uno spesso strato di cenere che testimonia il prolungato utilizzo dell’impianto. Il tepidarium è rappresentato da una stanza di forma circolare; il frigidarium, di forma rettangolare, era rivestito di lastre di marmo e forse era dotato di una fontana. Seguiva una grande vasca (natatio) rivestita da lastre di pietra bianca locale. La villa era inoltre impreziosita da un ricco apparato decorativo, come testimoniano resti di pavimentazioni a mosaico portati alla luce in alcuni punti del paese e frammenti di affreschi parietali e stucco recuperati durante gli scavi.

Il Sito Archeologico delle Terme Romane di Predore sarà aperto dalle 10 alle 12 e dalle 17.30 alle 19.30. Ingresso gratuito.

Informazioni

Prezzo: Ingresso gratuito

Contatti

Telefono: 377.4109895
Email: [email protected]

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Organizzatore

Data e Ora

Inizio: lunedì 15 agosto 2022 10:00

Fine: lunedì 15 agosto 2022 19:30

Giorni di apertura
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Luogo
Terme Romane di Predore

Predore, Via Muciano