Tre storie di Natale
Continua la rassegna per famiglie "Teatro a Merenda". In scena Ferruccio Filippazzi di Accademia Perduta Teatri in un pomeriggio di Teatro Canzone per tutti a partire dai 3 anni.
All’interno del ricchissimo palinsesto di iniziative culturali di Ambivere per le famiglie non poteva mancare il tradizionale spettacolo per bambini.
Questa volta ad aspettarci con musica dal vivo, calorosa dolcezza e tanta poesia c’é Ferruccio (l’ultimo dei cantastorie?), in scena con la sua chitarra, che racconta e canta quell’atmosfera così speciale che si respira nel tempo del Natale, aiutato dagli oggetti magici e gioiosi di Marco Zuccolon, che si fanno luce, movimento, scenografia.
Un’attesa difficile da descrivere, fatta di sogni, di magie, di grandi speranze ma anche di piccoli gesti, sorrisi, abbracci… così se abbraccio un bambino, lo accompagno a letto e gli canto una ninna-nanna che parla di un desiderio di pace e d’amore, è come se entrassimo nella pancia del mondo. Un mondo più bello.
C’erano una volta, su una montagna, tre pini: erano nati vicini e si volevano molto bene.
Al ritmo delle stagioni il tempo scorreva felice tra fiori, colori e canti d’ uccelli … ma poi arrivava dicembre, IL MESE DELLA PAURA! Sì, perché a dicembre, ricominciava, come ogni anno,
la caccia agli alberi di Natale. Il cielo aveva il sole, aveva le nuvole, aveva il vento, ma il cielo nel mese di dicembre non aveva la neve. Che fare? Celeste, il più fantasioso dei bambini del cielo prese carta e penna e scrisse:” Cari bambini della Terra…”
Quell’anno nevicò così tanto, ma così tanto, che il giorno di Natale i fiocchi di neve non sapevano più dove posarsi: in cielo e in terra tutti i posti erano occupati. Solo sulla superficie del mare di posto libero ce n’era tanto…
A fine spettacolo ci sarà una sorpresa per i bambini