Matilde Facheris e Alberto Salvi presentano lo spettacolo «S'ì fosse foco».
Il fuoco. L’elemento più affascinante, attraente, per certi versi magnetico, ipnotico. Ha sempre subito interpretazioni caratterizzate da una forte ambivalenza. Perché, da una parte, è l’elemento che sembra avere vita propria, poiché brucia, scalda illumina. Ma, dall’altra, proprio perché indomabile, è pericoloso, addirittura può essere portatore di dolore e di morte.
Ancora una volta, musica poesia e narrazione si incrociano e danno vita ad un nuovo capitolo della tetralogia sugli elementi: protagonista il fuoco. Simbolo di focolare domestico o, addirittura, nella simbologia sacra, di Spirito Santo, ma anche fuoco infernale che tutto distrugge e, al contempo, forza vitale, cuore, capacità procreativa.
Purificazione, benedizione, catarsi; e allora, che il fuoco scenda su di noi… e ci liberi!
In caso di pioggia Ex Chiesa di Santo Spirito, via Santo Spirito.